La traiettoria delle mongolfiere

“A guardarle sono quasi immobili
lune piene contro il cielo chiaro
e l’uomo che le sorveglia
adesso non é più sicuro
se veramente sono mai partite
oppure sono sempre state lì
senza legami, colorate e immobili
così.
Anche noi,
con gli occhi controvento al cielo
abbiamo cercato e perso
le tracce del loro volo
dentro le nuvole del pomeriggio
nei pomeriggi delle città
ma chissà dove é incominciato tutto
chissà “
Gianmaria Testa

In the colors

“Il colore è il luogo in cui il nostro cervello e l’universo s’incontrano”

P.Cezanne

Alla ricerca di sè

Se immagino, vedo. Che altro faccio se viaggio?
Soltanto l’estrema debolezza dell’immaginazione giustifica che ci si debba muovere per sentire.
“Qualsiasi strada, questa stessa strada di Enterpfuhl, ti porterà in capo al mondo”.
Ma il capo del mondo, da quando il mondo si è consumato girandogli attorno, è lo stesso Enterpfuhl da dove si è partiti.
In realtà il capo del mondo, come il suo inizio, è il nostro concetto del mondo.
E’ in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo, se li creo esistono; se esistono li vedo come vedo gli altri.
A che scopo viaggiare? A Madrid, a Berlino, in Persia, in Cina, al Polo; dove sarei se non dentro me stesso e nello stesso genere delle mie sensazioni?
La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò vediamo, ma ciò che siamo.

Da IL LIBRO DELL’INQUIETUDINE (F. PESSOA)