Paesaggi Interiori

Inscape è il punto di vista interno, il paesaggio Interiore, il riflesso dello sguardo sul mondo di un individuo. Il nostro vissuto è modellato dalla presenza costante di quel paesaggio, fatto di persone, di cose, di immaginari, sempre vivo nel dispiegarsi dell’esperienza. Ed ecco che il legame affettivo con le persone si mescola all’odore di un quartiere, a un colore, all’orizzonte del mare, a una musica …
Ci sono tanti modi per esplorare questi paesaggi interiori. Quelli che personalmente ho incontrato lungo la mia strada sono l’arte, la meditazione, la pittura e la fotografia, il gruppo, la psicoterapia…
E posso dire che l’esperienza della psicoterapia, un po’ come l’arte, è un viaggio d’incontro con se stessi attraverso i fili delle relazioni che tessiamo fuori e dentro di noi. E’ un processo creativo, un processo di trasformazione e di conferimento di senso, un continuo ricombinare e risignificare le nostre relazioni con il mondo e le impronte di queste relazioni sul nostro ‘paesaggio interiore’.

“Siamo tutti artisti, in primo luogo della vita.A volte artisti inconsapevoli che si trascinano nel dubbio e nei conflitti.
L’arte ci pone in diretto contatto con l’anima, dandoci le occasioni di sperimentare, di vedere, di rettificare ponendoci in più vera comunione con la verità di ciò che siamo e che tutto è. In questo senso l’arte è fondamentalmente alchemica, una Via di trasformazione per realizzare lo splendore nascosto.
Ogni artista che continua a seguire il proprio cuore, dimostra che è possibile continuare a fluire ed immaginarsi in intima empatia con la vita, e per questo è possibile condividere, guarirsi e guarire; insieme, ognuno con le proprie qualità uniche, procediamo a creare il nuovo”.
(da ‘L’Artista Interiore’ di Satvat)

Fotografie